Lo sperone calcaneare è una particolare infiammazione del tallone. Si tratta di un’esostosi, ossia una neoformazione benigna di tessuto osseo, che si sviluppa in particolare nella zona del calcagno. Vediamo insieme quali sono i suoi sintomi e soprattutto, i suoi rimedi.
Cause e sintomi
Spesso la nascita dello sperone calcaneare è dovuta al cronicizzarsi di alcune patologie, quali, l’artrosi del piede o della caviglia, la fascite plantare e l’infiammazione dell’inserzione del tendine di Achille sul tallone (entesopatia). Con il passare del tempo, questi disturbi portano alla formazione di depositi di sali di calcio, vale a dire una vera protuberanza ossea che produce questo stato di infiammazione doloroso.
Altri fattori che possono portare alla nascita di questa protuberanza ossea al tallone possono essere le caratteristiche anatomiche del piede (piede cavo o piatto), i micro traumatismi ripetuti, il peso eccessivo e l’uso prolungato di calzature non adatte, che comportano una costante sollecitazione del retro piede. Altre cause potrebbero essere le continue trazione o i ripetuti movimenti scorretti a cui è soggetta la fascia plantare o il tendine di Achille. Si manifesta con pochi ma fastidiosi sintomi quali: dolori, fitte e una sensazione di puntura continua.
Rimedi per curarla
Il trattamento per la cura dello sperone calcaneare prevede diversi approcci. Il trattamento principale prevede l’assunzione di FANS e l’esecuzione di esercizi di stretching soprattutto dei muscoli del polpaccio e di quelli molli del piede. Altri trattamenti possono comprendere anche l’uso di tutori o una vera e propria terapia fisica, in alcuni casi associata anche all’uso di alcuni farmaci specifici.
In alternativa a tutto ciò, è possibile valutare un intervento fisioterapico volto alla mobilizzazione dell’articolazione. Solo nei casi estremi e quando tutti questi trattamenti non abbiano portato risultati positivi, è possibile intervenire attraverso una operazione chirurgica.
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