Vi siete mai chiesti cosa sia quella famosa cipolla al piede che spesso genera anche fastidiosi dolori? Pensavate che era solo un difetto anatomico del piede, ma in realtà, dovete sapere che c’è molto altro ancora dietro questa famosa malformazione al piede che molti chiamano appunto “cipolla piede”.
Alla scoperta della famosa cipolla al piede
La “cipolla piede”, conosciuta anche come alluce valgo, è un disturbo largamente diffuso in Italia e soprattutto tra la popolazione femminile. È data dalla tumefazione interna del primo e più grande dito del piede e si manifesta con lo spostamento progressivo dell’alluce verso il secondo dito del piede. Nei casi più gravi si verifica che tutto l’avampiede vada fuori asse.
I sintomi principali sono rappresentati sostanzialmente da un dolore di intensità variabile, arrossamento della parte in oggetto, infiammazione e calli morbidi. Oltre a questi si aggiungono poi sintomi che rendono faticosa e complicata anche la deambulazione come ad esempio: edema, formicolio, senso di affaticamento del piede e in alcuni casi anche della gamba, problemi posturali e difficoltà ad indossare le scarpe.
Come rimediare all’alluce valgo
Sicuramente un rimedio basilare sarà quello di rinunciare a scarpe con tacchi elevati e scarpe con punte che comprimono l’articolazione del piede. Spesso un’ottima fonte di sollievo è data dal classico pediluvio tiepido, soprattutto a base di oli essenziali, sali del Mar Morto o argilla. Altri rimedi non chirurgici potrebbero essere la borsa del ghiaccio, impacchi a base di olio di ricino e alcune pomate come quella all’arnica.
Se con questi rimedi non si risolve il problema, si potrebbe intervenire con pomate o iniezioni al cortisone e infine con farmaci antinfiammatori. Solo se tutto ciò non ha avuto alcun miglioramento o successo, occorre intervenire con un vero e proprio intervento chirurgico.