Molti di noi spesso si chiedono cosa sia quel problema che molti comunemente definiscono “piede con cipolla”. Ma come nasce questo problema? Quali sono i suoi sintomi principali? E come lo si può curare? Scopriamolo insieme nell’articolo seguente.
Il piede con cipolla
È comune per molte persone presentare il classico “piede con cipolla”. Ma cosa sia e come nasce ce lo può spiegare la podologia. Ebbene, dovete sapere che questa classica cipolla sul piede è dovuta a una patologia abbastanza conosciuta, l’alluce valgo. La presenza di quest’ultimo è dato dalla tumefazione interna del primo e più grande dito del piede. Questa malformazione si manifesta con lo spostamento progressivo dell’alluce verso l’indice, il secondo dito del piede. Nei casi più gravi tutto l’avampiede risulta fuori asse e ciò provoca un’angolazione patologica dell’alluce che con il tempo tende a infiammarsi.
I sintomi principali di questo disturbo sono dolore, di intensità variabile, arrossamento, gonfiore, borsite e infiammazioni in principio lievi, ma che se non curate possono far nascere problemi ben più gravi come anche una squilibrata deambulazione.
Le cause che portano alla nascita di questo problema sono varie, in primis il tipo di scarpe indossate, nella maggior parte dei casi ristringenti e a punta. Poi ci sono altre cause come ad esempio: lesioni a carico del piede, sovrappeso e malattie articolari croniche.
Come curare l’alluce valgo
Un’ottima fonte di sollievo per curare il cosiddetto “piede con cipolla”, non curativa ma efficace per combattere l’infiammazione, è l’uso di oli essenziali, sale del mar Morto, argilla, borse del ghiaccio, olio di ricino e pomate all’arnica. Se attraverso soluzioni naturali non si riesce ad arginare il problema, si interviene con prodotti farmaceutici quali cortisone e farmaci antinfiammatori.
Come ultimo intervento si potrebbe effettuare un trattamento percutaneo oppure nel peggiore dei casi un vero e proprio intervento chirurgico.